La radiofrequenza è utilizzata da oltre 10 anni in medicina estetica. Eseguita nello studio del medico combatte il rilassamento cutaneo rallentando l’invecchiamento della pelle . Viene utilizzata soprattutto per il viso (correggendo in particolare la perdita di tono dell’ovale del viso) per eliminare le rughe, per eliminare o quantomeno ridurre la cellulite, ed in generale contro la lassità della pelle. ma anche per il collo o per il corpo (braccia, interno coscia, ventre).

Come funziona la radiofrequenza estetica

 

Si basa sull’emissione di onde elettromagnetiche ad altissima frequenza. Queste onde applicate sulla pelle creeranno un riscaldamento nel tessuto sottocutaneo intorno ai 55 °. Questo calore nell’ipoderma causerà la retrazione delle fibre di collagene esistenti e la produzione di nuovo collagene ) che migliorerà la compattezza e il tono della pelle.

Il calore emesso dal dispositivo provocherà anche:

  • stimolazione della microcircolazione locale, favorendo lo scambio di nutrienti nelle cellule della pelle
  • la distruzione di alcune cellule adipose nell’area trattata (che in alcuni casi consente di affinare leggermente l’area).

Il trattamento dell’invecchiamento della pelle e dei suoi cedimenti viene effettuato nel tempo. Richiede diverse sedute per ottenere un risultato ottimale.

Esistono diversi tipi di dispositivi a radiofrequenza con potenze diverse e un numero di elettrodi variabile (monopolare, bipolare, tripolare…). Alcuni addirittura associano la luce pulsata ad esso, mentre altri accoppiano queste onde radio con gli ultrasuoni.

Per capire meglio come agisce la radiofrequenza rifacciamoci a quella usate nei forni a microonde per cuocere il cibo. Il riscaldamento e la conseguente cottura è dovuto al fatto che le microonde causano un aumento dell’energia rotazionale delle molecole di alcune sostanze e in particolare dell’acqua (da wikipedia).

Nel nostro corpo, ricco di acqua, accade una cosa simile. Ovviamente la frequenza è più bassa, siamo nell’ordine di 2,5-3Mhz. L’energia prodotta dalle onde elettromagnetiche diventa calore che riscalda in profondità la pelle, fino a 6 cm, provocando un’alterazione del tessuto cutaneo.

L’ energia elettromagnetica generata dalla radiofrequenza estetica è “non ionizzante” il che significa che non è abbastanza forte per ionizzare atomi e molecole delle cellule. L’energia ionizzante è invece quella che deriva da “radiazioni” (ad esempio, raggi gamma e raggi X), che incide sulla composizione chimica delle cellule, e di modificare il loro codice genetico.

Un’energia quindi abbastanza sicura che nella medicina estetica agisce in profondità. Di solito il trattamento di radiofrequenza estetica viene abbinato a quello con il laser con luce pulsata o ad infrarossi (i nomi commerciali dei prodotti più famosi sono Velasmooth, Velashape, Thermage, LPG ENDERMOLOGIE ecc), ma il funzionamento è sempre quello, la generazione di energia termica che agisce direttamente sul derma, in maniera principale per stimolare il collagene (effetto tightening=tensiorio), la proteina responsabile dell’ elasticità della pelle.

A cosa serve la radiofrequenza

La radiofrequenza è particolarmente utile per combattere il rilassamento cutaneo, le rughe o l’ eccessiva distensione della pelle. Le aree del corpo dove la pelle si incurva più facilmente sono:

  • ovale del viso, guance
  • collo e décolleté
  • glutei inferiori
  • parte interna delle braccia
  • parte interna delle cosce
  • addome.

È possibile utilizzare la radiofrequenza anche per le persone che hanno eseguito interventi di chirurgia estetica come la liposuzione, che consentirà la retrazione cutanea nelle settimane successive all’intervento.

Come si effettua il trattamento di radiofrequenza

Prima di qualsiasi trattamento, il medico determina l’area di trattamento e i tuoi obiettivi. Durante questa consultazione, l’età della pelle verrà calcolata in base all’igiene e allo stile di vita del paziente. Verrà stabilito il programma delle sessioni di radiofrequenza.

Durante il trattamento, la paziente verrà fatta distendere e lo specialista passerà un manipolo (collegato al generatore) sulla zona da trattare (viso, cosce, gambe, glutei ecc).

Si percepirà un calore dovuto proprio al riscaldamento (si arriva anche a 60 gradi interni). Non di radio questo riscaldamento porta a piccole scottature o a formazione di edemi che spariscono comunque nel giro di 24 ore. Ecco perchè prima di iniziare un trattamento di radiofrequenza non bisogna esporsi al sole (anche successivamente), e non bisogna avere la pelle scottata.

quanto dura il trattamento

Il trattamento dura circa 20 minuti per sessione, di solito la terapia viene completata con 8-10 sedute.

quanto costa la radiofrequenza

Il prezzo della radiofrequenza estetica è di circa 150 euro a seduta, con sconti per l’intera terapia. Tutto ovviamente dipende dallo specialista e dalla zona da “trattare”.

Per rassodamento ovale, collo, viso, conta in media 150 €, a seduta, per un programma di 5 sedute (con la tecnica ELOS ad esempio). Un po ‘di più per alcuni dispositivi a radiofrequenza più sofisticati o più potenti. Con la tecnica Thermage (solo radiofrequenza), costa da 300 a 450 € per una singola seduta che è, in linea di principio, sufficiente per rassodare la pelle.

Radiofrequenza Viso

La radiofrequenza per il viso è uno dei trattamenti di ringiovanimento del viso più efficaci oggi disponibili . Stimola il movimento dei fibroblasti e fa contrarre le fibre di collagene nella pelle. Il risultato sarà una pelle più liscia e distesa.

La radiofrequenza facciale promuove anche la produzione di collagene, rendendo la pelle notevolmente più liscia e luminosa. Un altro effetto di questo trattamento è l’effetto vasodilatatore. Per questo motivo, la radiofrequenza migliora la circolazione sanguigna. Tutti questi effetti contribuiscono a rendere la pelle del viso visibilmente più giovane .

Radiofrequenza medicale viso

Non tutti i tipi di pelle sono uguali, quindi non esiste un unico metodo di radiofrequenza facciale.

Quindi, la radiofrequenza facciale monopolare o unipolare invia calore allo strato più profondo della pelle . È quindi ampiamente utilizzato per il grasso facciale localizzato.

La radiofrequenza facciale bipolare agisce sugli strati più superficiali della pelle . Per questo motivo, sarà utile per stringere i pori della pelle.

La radiofrequenza tripolare è una combinazione delle due tecniche precedenti . Permette quindi sia di trattare il grasso localizzato che di rassodare la pelle. Aiuta a combattere la comparsa di grasso e rilassamento cutaneo del viso. Inoltre, la radiofrequenza tripolare viene applicata a una temperatura più bassa quindi, logicamente, il paziente non sente quasi nulla.

radiofrequenza-viso-contorno-occhi

Radiofrequenza corpo

È senza dubbio nel campo dei trattamenti dimagranti che la Radiofrequenza è diventata conosciuta e riconosciuta. Particolarmente apprezzato per la sua azione rimodellante , viene utilizzato per combattere la cellulite e il rilassamento cutaneo di pancia, braccia, gambe o glutei. La tecnologia della radiofrequenza può essere oggetto di un trattamento dimagrante in quanto tale o essere utilizzata in aggiunta a un trattamento dimagrante più globale.

Radiofrequenza cellulite

Il trattamento della cellulite a radiofrequenza non è l’unico metodo disponibile. Oggi esistono diverse tecniche per combattere la cellulite.

Quando la cellulite è molto localizzata : maniglie dell’amore, rigonfiamenti sotto e sopra il reggiseno, bisacce, lato interno delle ginocchia, pieghe sotto i glutei, braccia, meno sedute di criolipolisi (tecnica che permette di distruggendo gli adipociti dal freddo) generalmente danno buoni risultati.

Se la cellulite si diffonde su un’area più ampia, sotto il rilassamento cutaneo , gli ultrasuoni focalizzati ad alta intensità (o HIFU) possono essere il trattamento di scelta, soprattutto se la cellulite è accompagnata da ritenzione idrica nei tessuti. . Questo tipo di ultrasuoni aiuta a perdere volume, distruggendo gli adipociti per “cavitazione”, rassodando la pelle.

Quando la cellulite conferisce alle cosce o alle gambe un aspetto arricciato a causa del rilassamento cutaneo ed è associata a disturbi circolatori , si consiglia la combinazione di sedute di carbossiterapia e radiofrequenza ( scopri questo trattamento in questa pagina )

Infine, per le persone che desiderano una tecnica dimagrante leggera, possiamo offrire un’altra soluzione: diodi a bassa intensità o laser freddi associati all’esercizio muscolare ( leggi questa scheda di presentazione per saperne di più su questo trattamento).

Radiofrequenza fai da te in casa

Attenzione ai dispositivi a radiofrequenza disponibili sul mercato per i privati.

I dispositivi antietà a radiofrequenza sono disponibili anche online. Molti pazienti ci dicono di non avere risultati soddisfacenti con questi dispositivi. Questo è comprensibile: le macchine utilizzate dagli operatori sanitari sono molto più potenti. Possono comunque rappresentare un “AUSILIO” al trattamento da fare in uno studio medico.

Un macchinario molto UTILIZZATO E’ QUESTO QUI.

Radiofrequenza controindicazioni

Ben utilizzata e con un dispositivo di qualità, è una tecnica di medicina estetica che presenta pochi rischi. L’unico rischio reale è raro: è il bruciore della pelle se il dispositivo è regolato male o se insistiamo troppo a lungo sulla stessa zona (nel caso di un operatore inesperto). Esistono, tuttavia, alcune controindicazioni.

L’ RF non può essere utilizzata da pazienti cardiopatici, sofferenti di diabete, con malattie autoimmunitarie, con coagulopatie e sclerodermie, oppure da donne incinta e che allattano.

Rischi

Dopo la sessione, è possibile che si verifichino arrossamenti e gonfiori temporanei che durano alcune ore, eccezionalmente 24-48 ore.

Se male utilizzata la frequenza può portare ad ustioni della pelle.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *