Picco di Influenza per la Stagione 2012-2013, consigli per il Vaccino
Il Ministero della Salute ha pubblicato oggi le linee guida per la vaccinazione da influenza per la stagione 2012-2013. A chi è consigliato vaccinarsi?
-Tutti coloro che hanno più di 65 anni;
-tutti coloro che non hanno raggiunto i 65 anni ma che soffrono delle seguenti patologie:
- insufficienza renale
- diabete mellito
- insufficienze cardiache
- epatopatie croniche
- malattie dell’apparato cardio circolatorio, comprese cardiopatie congenite e acquisite
- carcinomi e tumori
- malattie degli organi emopoietici ed emoglobinopatie
- malattie infiammatorie croniche e sindromi da malassorbimento intestinali
- gravi problematiche neuromuscolari
- malati di Aids
-tutti coloro che lavorano negli ospedali;
-tutti coloro che sono impiegati nelle Forze di Polizia e similari;
-tutti coloro che stanno a stretto contatto con animali;
-tutte le donne che si trovano in stato di gravidanza nel secondo e terzo trimestre;
-coloro che sono ricoverati nei reparti di lungo degenza di ospedali e case di cura;
Per il Ministero della salute il picco di intensità del’influenza per la stagione 2012-2013 ci sarà a partire dal 7 gennaio fino al 17 febbraio (fonte ministero salute) , coloro che non vogliono raffreddarsi possono quindi ricorrere alle cure mediche.
Differenza tra influenza e raffreddore:
dal momento che alcuni sintomi sono simili, può essere facile confondere un brutto raffreddore per influenza oppure, viceversa,una leggera influenza per raffreddore. Come si fa a capire la differenza? Ci sono alcune regole di base che di solito aiutano ad identificare se si tratta dell’ uno o dell’ altra.
I sintomi del raffreddore:
di solito inizia più lentamente dell’influenza. I sintomi includono naso chiuso e mal di testa seguiti da un lieve e moderato mal di gola. Possono presentarsi anche dolori muscolari, ma solitamente sono leggeri, più comuni invece nell’influenza. Il raffreddore si presenta senza o con moderata febbre che può essere facilmente tenuta sotto controllo con un’aspirina.
Mentre un brutto raffreddore può colpire per qualche giorno, l’influenza può rimanere anche per una settimana e richiede un trattamento a base di paracetamolo ed antibiotici, quest’ultimi sotto stretta prescrizione medica.
I sintomi dell’ influenza:
a differenza del comune raffreddore, l’influenza tende a presentarsi molto velocemente dando pochi segnali della sua presenza precedentemente. Si accompagna spesso con mal di testa e dolori muscolari, soprattutto a schiena e spalle.
Crampi addominali, vomito o diarrea sono altri sintomi di alcuni ceppi influenzali insieme a tosse, mal di gola, congestione nasale e congestione del torace.
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